Eleganz und Revolution. Das Wechselspiel zwischen technischen Neuerungen und Strumpfmode im Deutschland des 20. Jahrhunderts
Parole chiave:
moda della calza, industria della calza, stockings, collant, materialità della modaAbstract
Le calze ricevono spesso attenzione nella ricerca sulla moda solo in una fase avanzata, quando si prende in esame la materialità dell'abbigliamento. Eppure, lo studio di questi oggetti offre numerosi spunti di approfondimento: da un lato, i procedimenti materiali e tecnici che definiscono il prodotto in sé; dall’altro, gli aspetti legati al consumo, come le promesse pubblicitarie e l’uso delle calze nella moda (e nell’abbigliamento quotidiano). L’interazione tra gli aspetti tecnici e quelli relativi alla storia della moda rende la calza un oggetto particolarmente interessante per la ricerca sull’abbigliamento. Il Museo Statale del Tessile e dell’Industria di Augusta conserva un’ampia collezione che raccoglie l’eredità industriale della calzetteria tedesca di pregio del Novecento. Questa indagine, incentrata su tale oggetto, presenta calze storiche provenienti da diversi decenni, per illustrare l’evoluzione della moda nella calzetteria e il suo dialogo con le tendenze dell’abbigliamento. Il punto di partenza è l’analisi della specifica materialità e della tecnica di produzione delle calze, insieme alle loro implicazioni per l’aspetto e la commercializzazione del prodotto. Tra gli oggetti chiave presi in esame: una calza in seta naturale e una in seta sintetica dei primi decenni del Novecento, una calza ampiamente riparata degli anni Quaranta, una delle prime calze in nylon prodotte sperimentalmente dall’azienda Elbeo, un paio di calze in tessuto di cincillà e un collant di lusso firmato Yves Saint Laurent.
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