African and African European characters in Bredero’s early 17th-century plays

Autori

  • Marco Prandoni Università di Bologna

Parole chiave:

il dramma nella prima modernità, commercio degli schiavi, teatro ad Amsterdam, G.A. Bredero; afroeuropei

Abstract

Questo articolo esamina un capitolo degli ‘archivi neri’ olandesi: la presenza di personaggi africani e afroeuropei fittizi – un uomo, una donna e un bambino, rappresentati in scena e all’interno di narrazioni messe in scena – e la costruzione dell’Altro africano e della blackness in due opere teatrali (Moortje e Spaanschen Brabander) del drammaturgo canonico G.A. Bredero. Questi drammi furono rappresentati con successo e stampati ad Amsterdam durante il secondo decennio del Seicento, un periodo in cui i commerci transoceanici olandesi si stavano espandendo rapidamente e nella città di Amsterdam iniziavano a comparire alcuni afroeuropei. Il potente mezzo del teatro rifletteva su questi temi e contribuiva alle discussioni contemporanee su come venivano trattate le differenze razziali, etniche e di genere. Le opere di Bredero tematizzavano il processo di razzializzazione in modi molto ambivalenti, e affrontavano anche il discorso sulla legittimazione della schiavitù e del commercio di schiavi – un discorso che all’epoca non si era ancora del tutto consolidato.

Biografia autore

Marco Prandoni, Università di Bologna

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Pubblicato

2025-07-03

Come citare

Prandoni, M. (2025) «African and African European characters in Bredero’s early 17th-century plays», ANNALI. SEZIONE GERMANICA. Rivista del Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale, (34), pagg. 291–311. Available at: https://serena.sharepress.it/index.php/aiongerm/article/view/12477 (Consultato: 9 novembre 2025).

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