STORIE DI ARCHITETTURA ECCLESIALE E PROCESSI DI PATRIMONIALIZZAZIONE: VALORI, RESILIENZA, ADATTIVITÀ, RIUSO
DOI:
https://doi.org/10.6092/2284-4732/7058Abstract
Lo studio dell’architettura delle chiese inteso come storia di processi sociali consente di definire, riconoscere e discutere un’ampia gamma di valori che ha storicamente guidato i processi decisionali di trasformazione degli edifici di culto. L’identificazione di tali valori ecclesiali plurali può consentire una mappatura puntuale dei significati dei luoghi, e contribuisce a una definizione periodizzata di quel “valore intrinseco” del patrimonio su cui può fondarsi un suo utilizzo consapevole e responsabile. L’analisi processuale della storia dei luoghi ecclesiali racconta inoltre il delicato rapporto tra adattività e resilienza, ossia la capacità del patrimonio di rispondere in modo innovativo a pressioni e traumi, conservando la propria riconoscibilità nel quadro di equilibri di volta in volta rinnovati. Tali dinamiche possono diventare chiave interpretativa utile nella discussione dei processi decisionali volti alla dismissione e al riuso del patrimonio ecclesiale sottoutilizzato o abbandonato.
Parole chiave: patrimonio religioso, resilienza, riuso, storia dell’architettura