Dal nichilismo verso una religione post-moderna. Le proposte storiografiche di W. Weischedel e J.Schellenberg
DOI:
https://doi.org/10.6093/1593-7178/3701Parole chiave:
filosofia della religione, storia contemporanea, filosofia, scetticismo, epistemologiaAbstract
The aim of this paper is to compare W. Weischedel’s and J.L. Schellenberg’s philosophies of religion. In spite of the independence of their speculations, both use the same sources and have the same objective: proposing a philosophy of religion useful in the post-modern world. In order to do this, I will take Weischedel’s passage from nihilism to scepticism into consideration and then I will analyze his different conceptions of religious scepticism. In the analytic philosophy, Schellenberg’s trilogy proposes a similar passage suggesting that it is necessary to go beyond the contrast between theism and atheism, to appreciate the value of an epistemic scepticism able to characterize a new satge of religion. In both cases, scepticism assumes a constructive value. I will conclude that the different contexts in which these proposals have originated, make them compatible to underline the anthropological merit of religion and to formulate a philosophy of religion fit to avoid rationalism and fideism.
Downloads
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Bollettino Filosofico pubblica in internet, ad accesso aperto, con licenza:
|
CCPL Creative Commons Attribution |
L'autore conserva il copyright sul suo contributo, consentendo tuttavia a chiunque "di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare l'opera", purché siano correttamente citati l'autore e il titolo della rivista. L’autore, al momento della proposta di pubblicazione, è inoltre tenuto a dichiarare che il contenuto e l’organizzazione dell’opera è originale e non compromette in alcun modo i diritti di terzi, né gli obblighi connessi alla salvaguardia di diritti morali ed economici di altri autori o di altri aventi diritto, sia per testi, immagini, foto, tabelle, sia per altre parti di cui il contributo può essere composto. L’autore dichiara altresì di essere a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali per l’ipotesi di falsità in atti ed uso di atti falsi, e che pertanto Bollettino Filosofico è esente da qualsiasi responsabilità di qualsivoglia natura, civile, amministrativa o penale, e sarà dall'autore tenuta indenne da qualsiasi richiesta o rivendicazione da parte di terzi.