La questione del tempo in Burnt Norton di T.S. Eliot
DOI:
https://doi.org/10.6093/1593-7178/5362Parole chiave:
T.S. Eliot, Tempo, Filosofia, Salvezza, RelazioneAbstract
n this paper a philosophical interpretation of T.S. Eliot’s Burnt Norton is developed. The topic of this interpretation is Eliot’s concept of “time”. In the first Quartet time is conceived neither as a sequence of “moments”, nor as a contingent dimension which is related to an upper, eternal level. On the contrary, according to Eliot’s thought, the same structure of time is an eternal dimension: like «the form, the pattern» of «a Chinese jar». By referring to this idea of time is possibile to avoid the «waste land» of contemporary common experience.Downloads
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Bollettino Filosofico pubblica in internet, ad accesso aperto, con licenza:
|
CCPL Creative Commons Attribution |
L'autore conserva il copyright sul suo contributo, consentendo tuttavia a chiunque "di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare l'opera", purché siano correttamente citati l'autore e il titolo della rivista. L’autore, al momento della proposta di pubblicazione, è inoltre tenuto a dichiarare che il contenuto e l’organizzazione dell’opera è originale e non compromette in alcun modo i diritti di terzi, né gli obblighi connessi alla salvaguardia di diritti morali ed economici di altri autori o di altri aventi diritto, sia per testi, immagini, foto, tabelle, sia per altre parti di cui il contributo può essere composto. L’autore dichiara altresì di essere a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali per l’ipotesi di falsità in atti ed uso di atti falsi, e che pertanto Bollettino Filosofico è esente da qualsiasi responsabilità di qualsivoglia natura, civile, amministrativa o penale, e sarà dall'autore tenuta indenne da qualsiasi richiesta o rivendicazione da parte di terzi.