Dall’Europa delle Regioni all’Europa delle piccole patrie

Autori

  • Franco Roberti

DOI:

https://doi.org/10.6093/2421-0528/11017

Parole chiave:

Regionalismo differenziato, autonomie, piccole patrie, Europa, solidarietà

Abstract

Il tema dell’incontro va messo in prospettiva con quello dell’identità europea, della cittadinanza europea, centrale per il destino sia dell’Europa che degli Stati nazionali. Qui e ora è più urgente osservare che le richieste di autonomia mascherano forme politiche identitarie volte a proteggere il livello di benessere sociale ed economico delle Regioni più ricche da interferenze di ordine globale, producendo uno scivolamento di punti di riferimento che va dall’Europa alla Nazione alle Regioni fino alle piccole patrie. Il riconoscimento di forme di autonomia, se non persino di indipendenza, che alcuni territori europei proclamano – esemplare è il caso catalano – attraversa la politica europea e costituisce un fenomeno eterogeno identitario o euroscettico che ingloba e mescola partiti, movimenti diversi e distanti tra loro. In contraltare a un’Europa tesa, sebbene a geometria variabile, a superare gli egoismi nazionali forieri di odi, guerre e distruzioni

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Downloads

Pubblicato

2024-06-21

Come citare

Roberti, F. (2024). Dall’Europa delle Regioni all’Europa delle piccole patrie. Diritto Pubblico Europeo - Rassegna Online, 21(1). https://doi.org/10.6093/2421-0528/11017

Fascicolo

Sezione

Dall'Europa delle Regioni alle piccole patrie (a cura di M. C. Girardi, D. Mone)