La prospettiva antistorica ed antieconomica dell’autonomia differenziata di Calderoli: le Regioni come piccole patrie

Autori

  • Daniela Mone

Parole chiave:

Differenziazione, livelli essenziali, uguaglianza, solidarietà, diritti

Abstract

Il contributo analizza gli effetti del ddl Calderoli sulla natura del regionalismo italiano. Evidenzia, in particolare, che il rischio connesso al trasferimento di funzioni e materie dallo Stato alle Regioni differenziate è quello di ridurre le risorse a disposizione delle altre Regioni, e non solo, per soddisfare diritti sul proprio territorio. Ne deriva un pregiudizio al principio di unità e solidarietà ed un modello di Stato in cui le Regioni appaiono come piccole patrie anziché parte di un unico Paese, in contrasto con la stessa idea di Europa delle Regioni, secondo cui le stesse sono funzionali all’unità ed alla coesione

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Pubblicato

2024-06-21

Come citare

Mone, D. (2024). La prospettiva antistorica ed antieconomica dell’autonomia differenziata di Calderoli: le Regioni come piccole patrie. Diritto Pubblico Europeo - Rassegna Online, 21(1). Recuperato da https://serena.sharepress.it/index.php/dperonline/article/view/11019

Fascicolo

Sezione

Dall'Europa delle Regioni alle piccole patrie (a cura di M. C. Girardi, D. Mone)