Un documentario, dieci anni dopo. Il Polline e la ruggine: memoria, lavoro, deindustrializzazione a Sesto San Giovanni
DOI:
https://doi.org/10.6093/2724-3192/11645Parole chiave:
Fondazione Isec, Istituto per la storia dell’età contemporanea, Documentario low-budget, Sesto San Giovanni, Fonti orali, Memoria del lavoro industrialeAbstract
Il polline e la ruggine è un documentario a basso costo, realizzato tra il 2015 e il 2016 e disponibile online sul canale YouTube della Fondazione Isec. Il documentario tratta delle chiusure industriali a Sesto San Giovanni e delle loro conseguenze a partire dagli anni '90, concentrandosi sulle ex acciaierie Falck. Il progetto, avviato nel 2013 con Fondazione Isec e sostenuto da un finanziamento regionale nel 2014, è stato condotto da Sara Zanisi e Sara Roncaglia. Il lavoro ha esplorato la deindustrializzazione non solo come perdita di produzione industriale, ma anche come fenomeno con implicazioni sociali, politiche e culturali.
Il documentario utilizza fonti orali raccolte attraverso interviste per costruire un archivio che documenta l'impatto locale della deindustrializzazione globale. Sesto San Giovanni, un tempo importante polo industriale, oggi è caratterizzata da un patrimonio industriale dismesso e dalla necessità di riqualificazione, con particolare attenzione alle aree Falck, il più grande sito ex-industriale d'Europa in fase di riqualificazione.
Il progetto si è concentrato sulla memoria del lavoro industriale, sulle trasformazioni urbane e sulle narrazioni delle persone coinvolte. L'obiettivo è quello di evidenziare la complessità e le implicazioni a lungo termine della deindustrializzazione, non solo in termini economici ma anche nell'identità culturale e sociale della città.