Un monasterio femenino cisterciense en Navarra: Nuestra Señora de Salas, Estella (siglos XIII-XV)
DOI:
https://doi.org/10.6093/1593-2214/10404Parole chiave:
Edad media, XIII-XV siglos, Navarra, Monacato femenino, Orden del Cister, Monjas cistercienses, Nuestra Señora de SalasAbstract
Nuestra Señora de Salas se identifica como uno de los conventos cistercienses femeninos del reino de Navarra del siglo XIII, nacido a orillas del río Ega a la entrada de la localidad de Estella. Sus desconocidos orígenes y singular trayectoria indican que quizá esta comunidad estuvo asociada al fenómeno jacobeo de hospitalidad y atención a los peregrinos. Ello explica su rápida decadencia y desaparición a comienzos del siglo XV, a pesar de haber recibido la regla de Cister, la tutela de Santa María de Iranzu y la protección de la monarquía navarra. Con el presente análisis, se repasan las claves del itinerario de esta comunidad que evidencia el florecimiento de la actividad religiosa y espiritual entre las mujeres durante las centurias plenomedievales y la estrecha vinculación con el entorno social y devocional urbano de Estella.
Downloads
##submission.downloads##
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
RM Rivista pubblica in internet, ad accesso aperto, con licenza:CCPL Creative Commons Attribuzione |
L'autore conserva il copyright sul suo contributo, consentendo tuttavia a chiunque "di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare l'opera", purché siano correttamente citati l'autore e il titolo della rivista. L’autore, al momento della proposta di pubblicazione, è inoltre tenuto a dichiarare che il contenuto e l’organizzazione dell’opera è originale e non compromette in alcun modo i diritti di terzi, né gli obblighi connessi alla salvaguardia di diritti morali ed economici di altri autori o di altri aventi diritto, sia per testi, immagini, foto, tabelle, sia per altre parti di cui il contributo può essere composto. L’autore dichiara altresì di essere a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali per l’ipotesi di falsità in atti ed uso di atti falsi, e che pertanto Reti Medievali è esente da qualsiasi responsabilità di qualsivoglia natura, civile, amministrativa o penale, e sarà dall'autore tenuta indenne da qualsiasi richiesta o rivendicazione da parte di terzi.