“Est apta et ydonea ad habendum episcopum”: sedi diocesane e piccoli centri nel Mezzogiorno bassomedievale (secoli XIII-XIV)
DOI:
https://doi.org/10.6093/1593-2214/12362Parole chiave:
Mezzogiorno, Diocesi, Ricchezza, centri minori, Basso e tardo medioevoAbstract
Il presente contributo indaga il rapporto tra diocesi e piccoli centri nel Mezzogiorno italiano medievale. Partendo dalle acquisizioni sulla composizione della rete episcopale, la ricerca si concentra sull’analisi dei dati relativi alle imposizioni fiscali delle mense vescovili, delle diocesi e dei centri urbani (città e centri minori) in esse rientranti. L’obiettivo è delineare un quadro delle loro ‘dimensioni’ economiche e proporre una pista interpretativa delle relazioni tra le rispettive ricchezze, con particolare attenzione alle diocesi minori, i cui capoluoghi spesso non rientrano nella definizione di città ora condivisa. La finalità ultima è mettere a sistema le ricerche esistenti, fornendo nuove basi per future indagini sulle dinamiche tra vescovi e insediamenti e sulle reciproche giurisdizioni.
Downloads
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2025 Antonio Antonetti
TQuesto lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
RM Rivista pubblica in internet, ad accesso aperto, con licenza:
| CCPL Creative Commons Attribuzione |
L'autore conserva il copyright sul suo contributo, consentendo tuttavia a chiunque "di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire e recitare l'opera", purché siano correttamente citati l'autore e il titolo della rivista. L’autore, al momento della proposta di pubblicazione, è inoltre tenuto a dichiarare che il contenuto e l’organizzazione dell’opera è originale e non compromette in alcun modo i diritti di terzi, né gli obblighi connessi alla salvaguardia di diritti morali ed economici di altri autori o di altri aventi diritto, sia per testi, immagini, foto, tabelle, sia per altre parti di cui il contributo può essere composto. L’autore dichiara altresì di essere a conoscenza delle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali per l’ipotesi di falsità in atti ed uso di atti falsi, e che pertanto Reti Medievali è esente da qualsiasi responsabilità di qualsivoglia natura, civile, amministrativa o penale, e sarà dall'autore tenuta indenne da qualsiasi richiesta o rivendicazione da parte di terzi.
