La famiglia dei da Lonigo. Un lignaggio di milites nel cuore della Marca veronese-trevigiana (secoli XII-XIII)
DOI:
https://doi.org/10.6093/1593-2214/12848Parole chiave:
Medioevo, secoli XII-XIII, mobilità sociale, storia di Vicenza, cavalieri, cronache medievaliAbstract
Il contributo esamina un gruppo agnatizio di cavalieri originari di Lonigo (Vicenza), identificato nelle fonti come de Leonico o de Lunico, analizzandone le complesse strategie di affermazione sociale nel corso di cinque generazioni, tra l’inizio del XII secolo e la metà del XIII. Questo caso di studio ci porta in un centro demico di dimensioni significative, situato a diversi chilometri di distanza dai poli urbani di Verona e Vicenza, le cui élites seppero intrecciare legami con una fitta rete di poteri aristocratici prevalentemente rurali – marchionali, comitali, capitaneali. I da Lonigo incarnano la fascia superiore della militia rurale della Marca Veronese-Trevigiana: profondamente radicati nel territorio, controllavano un piccolo fortilizio, vari mulini, terre (allodiali e in feudo) e clientele locali; furono capaci di muoversi con abilità in uno scacchiere politico che si estendeva quasi quanto la Marca, occupando regolarmente, nella prima metà del Duecento, gli alti uffici del comune locale. L’analisi di alcune fonti cronachistiche, integrata da una ricca documentazione archivistica finora poco sfruttata, consente di contestualizzare la loro ascesa nel quadro delle lotte di fazione regionali, coi cui vertici – in particolare Alberico ed Ezzelino III da Romano – i da Lonigo furono in grado di raccordarsi, condividendone infine le sorti.
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