Cassiodoro, Teodato e il restauro degli elefanti di bronzo della Via Sacra

Autori

  • Cristina La Rocca Università degli Studi di Padova

DOI:

https://doi.org/10.6092/1593-2214/46

Parole chiave:

Tarda Antichità, VI Secolo, Roma, Cassiodoro

Abstract

L’analisi delle Variae di Cassiodoro permette di accertare l’attenta riflessione dell’autore sul passato, mediante la distinzione/contrapposizione tra antiquitas e vetustas, e il diverso atteggiamento del re goto Teodorico e dei suoi successori riguardo alle iniziative di restauro e di rifacimento edilizio. In particolare si analizza una lettera indirizzata al re Teodato relativa al restauro di quattro elefanti in bronzo collocati sulla Via Sacra, a Roma, e si sottolinea il valore metaforico che Cassiodoro attribuisce all’elefante, provvisto di grande forza ma – in cattività – del tutto dipendente dall’uomo.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

##submission.downloads##

Pubblicato

2010-12-15

Come citare

La Rocca, Cristina. 2010. «Cassiodoro, Teodato E Il Restauro Degli Elefanti Di Bronzo Della Via Sacra». Reti Medievali Rivista 11 (2):25-44. https://doi.org/10.6092/1593-2214/46.

Fascicolo

Sezione

Saggi in Sezione monografica

Puoi leggere altri articoli dello stesso autore/i

Articoli simili

<< < 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 > >> 

Puoi anche Iniziare una ricerca avanzata di similarità per questo articolo.