Abellinum medievale. Lo scavo archeologico dell’area dell’ex seminario
Dati preliminari
DOI:
https://doi.org/10.6092/1590-7937/7132Parole chiave:
Avellino, Ceramica medievale, Ceramica moderna, Metallurgia, Cattedrale di Avellino, Diocesi di AvellinoAbstract
Nell'ambito di un progetto di riqualificazione delle aree adiacenti il duomo di Avellino sono stati praticati diversi saggi esplorativi unitamente ad operazioni di recupero ai fini conoscitivi dell'occupazione dell'area che coincide, secondo la storiografia, con i luoghi popolati durante i secoli del medioevo. Si presentano, dunque, i materiali ceramici e in metallo provenienti dall'area nota oggi come dell’ex seminario del comune di Avellino, in relazione con le fasi di uso e abbandono messe in evidenza durante le attività di scavo archeologico. I reperti presentati coprono un range cronologico molto ampio e sono stati recuperati, in maggior parte, dai depositi di obliterazione delle fosse di scarico post-medievali e moderne realizzate per il livellamento degli spazi dell’ex seminario vescovile. In particolare, l’assenza di alcune classi ceramiche evidenzia una ipotizzabile mancanza di frequentazione durante il XIII e il XIV secolo, periodo durante il quale, il sito venne utilizzato solo come zona cimiteriale, dato confermato dalla presenza di inumazioni terragne. Probabilmente uno scavo più approfondito in zone più prospicienti il duomo, fornirebbe nuovi essenziali e interessanti dati, ancora non emersi, per la storia della città stessa.
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