Il più antico sepolcreto israelitico di Napoli

Autori

  • Giancarlo Lacerenza

DOI:

https://doi.org/10.6093/2281-6062/10908

Abstract

Tra il 1821 e il 1859, quando agli ebrei non era ancora consentito risiedere nel Regno di Napoli, cominciò a formarsi in città una piccola comunità ebraica. Non avendo un proprio cimitero e non potendo essere sepolti nei cimiteri cristiani locali, le prime sepolture furono effettuate in un terreno vicino alla “Tomba di Virgilio” sulla collina di Posillipo, noto monumento di epoca romana. Questo primo sepolcreto fu abbandonato al momento dell'Unità d'Italia e nel 1876 alcune sepolture furono trasferite in un nuovo cimitero ebraico nel quartiere di Poggioreale. In questo studio si precisa dove fosse situato il cimitero di Posillipo, quale fosse il suo aspetto grazie a una fotografia inedita, chiarendo quante tombe vi fossero nonché il numero e l'appartenenza di quelle successivamente trasferite nella nuova ubicazione, il cui studio resta ancora interamente da realizzare.

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Pubblicato

2023-12-31

Come citare

Lacerenza, G. (2023). Il più antico sepolcreto israelitico di Napoli. Sefer yuḥasin ספר יוחסין | Review for the History of the Jews in South Italy<Br>Rivista Per La Storia Degli Ebrei nell’Italia Meridionale, 11, 145–159. https://doi.org/10.6093/2281-6062/10908

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