Fattualizzare il finzionale. “The Wire” tra cronaca e fiction

Autori

  • Gianluigi Rossini Università dell'Aquila

DOI:

https://doi.org/10.6093/sigma.v0i2.5972

Parole chiave:

David Simon, Social Realism, The Wire, Serie TV, factual, fiction, docudrama, realismo

Abstract

Nella sua cospicua produzione televisiva, David Simon si è sempre impegnato a rappresentare i problemi politici e sociali degli Stati Uniti contemporanei. Allo scopo, ha più volte scelto la formula del docudrama, cioè la resa in forma di racconto di fatti realmente avvenuti. È singolare però che nelle sue opere di maggior respiro (The Wire, Treme, The Deuce), Simon abbia sempre utilizzato la fiction. In questo saggio si analizza in che modo The Wire, tramite un complesso insieme di procedimenti testuali ed extra-testuali, realizzi l’operazione opposta a quella tipica del docudrama: orchestrando una trama finzionale all’interno di una ricostruzione estremamente accurata dell’ambiente circostante, pone un’equivalenza tra eventi inventati ed eventi reali, allo scopo di risalire alle loro cause.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

##submission.downloads##

Pubblicato

2018-12-30

Come citare

Rossini, G. (2018). Fattualizzare il finzionale. “The Wire” tra cronaca e fiction. SigMa - Rivista Di Letterature Comparate, Teatro E Arti Dello Spettacolo, (2), 149–173. https://doi.org/10.6093/sigma.v0i2.5972