Il rapporto con la letteratura nel cinema di Jane Campion

Autori

  • Anita Trivelli Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara

DOI:

https://doi.org/10.6093/sigma.v0i6.9505

Parole chiave:

cinema, letteratura, stile, adattamento, genere

Abstract

Il cinema di Jane Campion mostra una costante attenzione per gli aspetti formali della narrazione cinematografica, mentre esplora le strutture del patriarcato e apre nuovi orizzonti per scardinare ruoli e rapporti di potere consolidati. Nei cinque film direttamente ispirati da testi poetici e letterari – argomento del saggio – la cineasta neozelandese rilegge con un originale stile anticalligrafico i materiali di partenza alla luce della contemporaneità e delle asimmetrie relazionali, scandendo una esemplare «dialettica tra cinema e letteratura»: dalla scrittura come salvezza (Un angelo alla mia tavola; An Angel at My Table) ai bagliori della poesia (Bright Star; Id.), addentrandosi nelle ambiguità del desiderio (Ritratto di signora; The Portrait of a Lady) e negli abissi della psiche (In the Cut; Id.) e del rimosso (Il potere del cane; The Power of the Dog).

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Biografia autore

Anita Trivelli, Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara

Anita Trivelli è professoressa ordinaria di cinema e membro del Consiglio Superiore del Cinema e dell’Audiovisivo del Ministero della Cultura. Ha conseguito fellowship statunitensi e del CNR. I suoi studi vertono principalmente sul cinema sperimentale e di ricerca, alla luce dei motivi dell’esperienzialità e del nomadismo, e delle questioni sollevate dalla feminist film theory e dai gender studies. È autrice di libri: L’altra metà dello sguardo, Sulle tracce di Maya Deren. Il cinema come progetto e avventura (Premio Limina ed Eccellenza MIUR), Il cinema di Jane Campion. Dai cortometraggi a Top of the Lake; numerosi saggi e due videosaggi (La sperimentazione formale e tematica di Marie Menken; Jonas Mekas e il New American Cinema), nonché di contributi per piattaforme digitali (Women Film Pioneers Project, Columbia Univ.; Gynocine Project, Univ. of Massachusetts Amherst). Ha tradotto il libro My Night Life di J. Mekas: La mia vita notturna, Premio Limina Miglior Libro straniero di un professionista del cinema.

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Pubblicato

2022-11-28

Come citare

Trivelli, A. (2022). Il rapporto con la letteratura nel cinema di Jane Campion. SigMa - Rivista Di Letterature Comparate, Teatro E Arti Dello Spettacolo, (6), 324–346. https://doi.org/10.6093/sigma.v0i6.9505