Redditi e valori immobiliari per comprendere la riproduzione delle disuguaglianze a Napoli
DOI:
https://doi.org/10.6093/2281-4574/12934Abstract
Nell’ambito del progetto PRIN Mapping the New Spatial Inequalities, il contributo propone una lettura critica delle disuguaglianze socio-spaziali nella città di Napoli attraverso l’integrazione di indicatori reddituali e immobiliari, con particolare attenzione ai processi di accumulazione patrimoniale e riproduzione delle disuguaglianze. In particolare, la parte della ricerca che qui si presenta riguarda un approfondimento condotto a partire dai dati sul reddito medio per CAP (MEF, 2022), valori immobiliari (OMI, 2023) e titolarità dell’abitazione (ISTAT, 2021). L’analisi, condotta tramite rappresentazioni differenziate, ha individuato quattro ambiti spaziali che confermano il ruolo dell’abitazione come dispositivo chiave nella strutturazione delle disuguaglianze socio-spaziali, configurandosi come leva determinante nei processi di accumulazione patrimoniale o, al contrario, di esclusione sociale e urbana. L’integrazione tra variabili economiche e immobiliari si rivela pertanto uno strumento interpretativo utile per riconoscere non solo le polarizzazioni più manifeste ma, anche, gli ambiti urbani a rischio di espulsione e valorizzazione selettiva, o, in assenza di politiche adeguate, di esclusione e segregazione socio-territoriale.
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