I 'Diurnali' di Matteo Spinelli: introduzione a un'edizione critica (II)

Abstract

Il contributo si propone come seconda parte di un più ampio studio preparatorio per un’edizione critica dei Diurnali di Matteo Spinelli. Dopo aver riassunto, nel precedente contributo, la polemica nata attorno all’autenticità del testo di Spinelli, in questa seconda parte si presenta la tradizione testuale dei Diurnali e si offre l’edizione del testo dell’unica stampa pervenutaci della cronaca, risalente al XVII secolo e ristampata nel 1872 dai bibliofili napoletani Giovanni Viga e Giuseppe Dura.