CITTÀ IN CONTRAZIONE E SCENARI DI DE-CRESCITA. NOTE SUL CASO ITALIANO

Autori

  • Francesca Calace Dipartimento di Scienze dell'Ingegneria Civile e dell'Architettura, Politecnico di Bari
  • Alessandra Rana Dipartimento di Scienze dell'Ingegneria Civile e dell'Architettura, Politecnico di Bari

DOI:

https://doi.org/10.6093/2284-4732/9367

Abstract

Fin dai primi anni Duemila la contrazione urbana è un fattore comune di trasformazione per molte città nel mondo; ciò continua ad avere conseguenze sullo spazio urbano costruito, per cui si fa più urgente la necessità di un cambio di paradigma nel modo di pensare alle trasformazioni urbane e di intendere la città di “domani”. Inoltre, il dichiarato obiettivo del contenimento della crescita urbana ha spostato l’attenzione sull’importanza della città (già) costruita riportando l’attenzione sul patrimonio edilizio esistente e sulle sue potenzialità. A fronte del riconoscimento di questa condizione, il contributo intende indagare la specificità
che lo shrinkage assume in Italia e l’impatto che la contrazione ha avuto e avrà sui sistemi territoriali, valutando la capacità di affrontare la rivoluzione in atto, delineando i pesi che tradizione e innovazione potranno avere nelle prospettive evolutive di lungo periodo.
Parole chiave: città, contrazione, decrescita

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Pubblicato

2022-07-31

Come citare

Calace, F., & Rana, A. (2022). CITTÀ IN CONTRAZIONE E SCENARI DI DE-CRESCITA. NOTE SUL CASO ITALIANO. BDC. Bollettino Del Centro Calza Bini, 22(1), 115–128. https://doi.org/10.6093/2284-4732/9367