Frenar el contagio por tierra y por mar en Cataluña y Mallorca en el siglo XV: en los albores de los cordones sanitarios
DOI:
https://doi.org/10.6093/1593-2214/10211Parole chiave:
Siglos XIV-XVI, Corona de Aragón, Cataluña, Mallorca, Gobiernos urbanos, Epidemias, Medidas anti-contagio, Lazzaretto, CuarentenaAbstract
El artículo analiza las medidas adoptadas por los gobiernos urbanos de los dominios occidentales de la Corona de Aragón frente a los brotes epidémicos que se sucedieron después de la Peste Negra (1347-51) y hasta inicios del siglo XVI. Específicamente, se fija en las estrategias introducidas en villas y ciudades de Cataluña y Mallorca para controlar la movilidad de personas y bienes en tiempos de contagio. Estas medidas se iniciaron en las décadas de 1420 y 1430, pero no se consolidaron hasta la segunda mitad de la centuria. Con una combinación de fuentes inéditas y bibliografía local, se ofrece una reconstrucción de la secuencia de avances en su desarrollo, poniéndoles en relación con otros territorios europeos. Finalmente, se apuntan algunas hipótesis a explorar para interpretar la cronología y factores que incidieron en este proceso.
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