Notai ai limiti occidentali dell’Impero: il caso della Provenza (secoli XI, XII e inizio XIII)

Autori

DOI:

https://doi.org/10.6093/1593-2214/11372

Parole chiave:

Medioevo, Secolo XII, Provenza, Notai, Documenti, Consoli, Frontiere.

Abstract

Il presente intervento intende osservare le specificità del notariato della Provenza medievale, una regione in continuo contatto con le grandi città italiane e situata ai margini occidentali dell’Impero. La prossimità geografica con l’Italia e la frequenza dei rapporti commerciali con le città della Penisola ha portato a interpretare il notariato di questa regione come un istituto calcato sul modello italiano e ispirato da un diritto comune di derivazione bolognese. La cultura tecnico giuridica sviluppata tra XI e XII secolo, ben visibile nella struttura dei documenti prodotti in cui non si menzionano quasi mai gli scribi e l’autorevolezza del documento si appoggia su fattori spesso non testuali, chiarisce l’evoluzione delle prassi notarili nelle principali città della regione e il controllo energico delle istituzioni comunali sulle forme dei loro documenti.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

##submission.downloads##

Pubblicato

2024-12-21

Come citare

Balossino, Simone. 2024. «Notai Ai Limiti Occidentali dell’Impero: Il Caso Della Provenza (secoli XI, XII E Inizio XIII)». Reti Medievali Rivista 25 (2):219-48. https://doi.org/10.6093/1593-2214/11372.

Fascicolo

Sezione

Saggi in Sezione monografica