Identità etniche e cristianesimi tra tarda antichità e alto medioevo
DOI:
https://doi.org/10.6092/1593-2214/460Parole chiave:
Regni romano-barbarici, auto-definizione etnica, esegesi biblica, teologia biblica, CristianesimiAbstract
Il contributo rilegge l’etnicità romano-barbarica come costruzione culturale fondata in parte sulla rilettura e sulla riappropriazione di modelli biblici intesi come strumenti fondanti e autorevoli. Lo studio tenta di capovolgere il paradigma tradizionale secondo cui l’etnicità sarebbe un portato prettamente “barbarico”, in opposizione all’universalismo cristiano-romano. Seguendo questo modello, la storia europea è spesso stata rappresentata come un conflitto tra principi universali e nazionali. Secondo l’A. il ruolo politico dell’etnicità nell’Europa latina non va considerato, almeno in una certa misura, come un’importazione barbarica. Lungi dal rappresentare un’antitesi alla chiesa universale, l’etnicità assume il suo ruolo politico decisivo proprio attraverso il cristianesimo e, più in particolare, attraverso la ripresa e l’adattamento di taluni modelli di auto-definizione etnica presenti nei testi biblici.
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