Gestione economica e contabilità negli enti assistenziali medievali
DOI:
https://doi.org/10.6092/1593-2214/497Parole chiave:
Ospedali, libri di conto, metodi contabiliAbstract
Il contributo si interroga intorno all’esistenza di un parallelismo tra l’evoluzione delle tecniche contabili delle aziende, registrabile in generale a fine medioevo, e l’evoluzione contabile degli istituti assistenziali nel medesimo torno di tempo. La risposta che viene data non è univoca. Dall’analisi di tre diversi casi di studio (l’ordine dei padri Trinitari, l’ospizio di Santa Maria dell’Anima di Roma e la confraternita laicale romana del San Salvatore ad Sancta Sactorum) la risposta che emerge a tale interrogativo è che, nel caso di enti la cui finalità principale non era il conseguimento del profitto, come nel caso di ospedali e confraternite, sia più corretto operare delle distinzioni, individuando una evoluzione di modelli gestionali degli enti assistenziali che si può sintetizzare in fasi distinte, non inquadrabili in uno schema cronologico rigido.
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