«Constituatur magister idoneus a prelato». La ricezione in area subalpina delle disposizioni dei concili lateranensi III e IV sull’istruzione del clero
DOI:
https://doi.org/10.6092/1593-2214/486Parole chiave:
Istruzione del clero, scuole cattedrali, capitoli cattedrali, III Concilio lateranense, biblioteche ecclesiasticheAbstract
La ricerca affronta lo studio della ricezione nei capitoli delle cattedrali subalpine dei canones dei concili lateranensi III e IV riguardanti l’istruzione del clero. Sono state analizzate le presenze di canonici dotati di un alto livello di istruzione,attestato dal titolo di magister, e le loro inclinazioni culturali che emergono dai fondi librari personali e del capitolo. Si è riscontrata una maggiore articolazione delle attività di alcune scuole cattedrali operanti nell’area studiata e una più evidente circolazione di chierici studenti tra di essea partire dagli anni Venti-Trenta del Duecento. Gli effetti della c. 11 De magistris scholasticis del IV concilio lateranense si palesano nelle realtà già fortemente dinamiche, come le scuole delle cattedrali subalpine settentrionali (Vercelli, Novara, Ivrea, Aosta e Torino), espressione di un tessuto culturale ricettivo e pronto a dare attuazione a tali disposizioni. Tra le diocesi meridionali si distingue per il suo dinamismo la schola cattedrale di Asti.Downloads
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