Organizzazione e controllo di un territorio medievale. Controversie di confine in Valdinievole alla fine del Duecento
DOI:
https://doi.org/10.6092/1593-2214/163Parole chiave:
Medioevo, XIII Secolo, Toscana, Valdinievole, Lucca, Territorio, Comunità rurali, ConfiniAbstract
Il lavoro è basato su alcune pergamene della seconda metà del secolo XIII, provenienti soprattutto dall’Archivio diplomatico custodito nell’Archivio di Stato di Firenze e dalla Sezione di Archivio di Stato di Pescia, e sul Liber censuum Comunis Pistorii. Questa documentazione copre un’area fortemente omogenea, cioè la porzione nordoccidentale della Valdinievole (situata fra le città di Lucca e Pistoia) che all’altezza cronologica interessata è sotto il dominio di Lucca – in fase di ultimazione e consolidamento della propria espansione territoriale – ed è organizzata dal punto di vista amministrativo in Vicarìa. La ricerca ha consentito innanzitutto di ricostruire una vera e propria galleria di esempi delle modalità con cui sono state affrontate le controversie confinarie. Nel contempo si è potuto gettar luce sulle strutture di amministrazione e di gestione delle risorse collettive in Comuni di castello che, senza essere città, si organizzano e strutturano in modo assai simile a quello delle città; si è osservato uno spaccato della politica di organizzazione territoriale di una zona periferica di alto valore strategico a copertura del fianco orientale del dominio lucchese; sono emersi alcuni aspetti del potere cittadino su comunità e aree soggette.Downloads
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