Il rosso come colore della vita
Nota sul rapporto tra il colore rosso e la bellezza a partire dalla lingua russa
DOI:
https://doi.org/10.6093/2284-0184/11590Parole chiave:
Bellezza, Sensibilità, Colore Rosso, Krasnyj, SangueAbstract
L’obiettivo di quest’articolo consiste nello sviluppare uno studio intorno al concetto di bellezza, partendo dalle riflessioni su alcuni termini della lingua russa, in particolare il termine krasnyj con alcune delle sue possibili declinazioni, considerati in comparazione con le altre lingue slave. Queste analisi linguistiche hanno la finalità di rendere esplicito un presupposto di questo studio: l’ancoraggio alla condizione immanente del fenomeno della bellezza, per quanto indagato sul piano simbolico della cultura, mediante quel sistema significante, in quanto forma di conoscenza per eccellenza, che è la lingua. In questo modo emerge quel lato concreto, sensibile, “materiale” dell’esistenza che dà corpo a una vera e propria fenomenologia della bellezza.
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