Performative Thinking in Humanities
DOI:
https://doi.org/10.6093/2284-0184/11621Parole chiave:
Pensiero performativo, Scienze umane, Migrazioni, Teatro, MusicaAbstract
Naufragio
Nomi e immagini dal dolore dei migranti
oratorio da camera per due voci recitanti, voce processata, percussioni con live electronics e danzatrice
Rosario Diana
Istituto per la Storia del Pensiero Filosofico e Scientifico Moderno
Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISPF-CNR)
Si pubblicano tutti i materiali (partitura lettoriale di Rosario Diana; partitura musicale di Lucio Miele; progetto scenografico di Nera Prota, con Rebecca Carlizzi,, Arianna Acanfora, Simona La Monica) relativi alla messinscena di Naufragio: spettacolo già rappresentato a Napoli (ma in forma ridotta ed “ecologica”, senza poter usare alcuna strumentazione) il 10 settembre 2021 nel Teatro romano del Parco eco-archeologico del Pausilypon; poi riproposto – sempre a Napoli – il 21 e 22 novembre 2024, al Centro Domus Ars, con un nuovo allestimento più “tecnologico” e adeguato allo spazio in cui è andato in scena. Il lavoro – basato su vicende tragiche realmente vissute – vuole “mostrare” nei loro tratti tipici (tipici perché purtroppo si ripetono) alcune forme di sofferenza patite dai migranti del nostro tempo. Il titolo dell’oratorio coniuga allusivamente due diversi naufragi: quello di chi ha trovato la morte durante il viaggio e quello dell’Europa di fronte al fenomeno epocale delle migrazioni.
Migrazioni, Naufragio, Musica elettronica, Improvvisazione, Scenografia
Naufragio
Musica per l’oratorio
partitura musicale
Lucio Miele
Conservatorio di Musica “Giuseppe Martucci” di Salerno
La partitura, che compare qui nella versione grezza utilizzata per l’esecuzione, è in gran parte un canovaccio funzionale a definire e collocare gli interventi musicali nel corso dello spettacolo. Come si vedrà, segue la partitura lettoriale dell’oratorio.
Musica, Musica elettronica, Naufragio, Partitura, Improvvisazione
Naufragio
Cercare uno sguardo formale sulla diversità
Nera Prota
Accademia di Belle Arti di Napoli
In questo articolo si descrive la metodologia di lavoro adottata nella progettazione della scenografia per lo spettacolo Naufragio. Nomi e immagini dal dolore dei migranti, scritto e diretto da Rosario Diana. In particolare si evidenzia come la progettazione nasca da una riflessione storico artistica che mette in relazione lo shock culturale che fu determinato dal colonialismo, sia nelle culture indigene che in quelle occidentali, tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900, con i fenomeni di standardizzazione culturale tipici dell’era contemporanea.
Recupero di abilità manuali, Scenografia sperimentale, Primitivismo, Ricerca artistica, Scultura scenica
Naufragio
Dalla scenografia come traccia dell’accaduto a simbolo di alterità
Rebecca Carlizzi
Accademia di Belle Arti di Napoli
L’articolo offre un resoconto delle attività di collaborazione tra Ispf-Cnr e Accademia di Belle Arti di Napoli, che mi hanno vista coinvolta, nell’ambito di un lungo cammino di ricerca con Rosario Diana e Nera Prota iniziato nel 2016. L’articolo tenta di ricostruire, nei vari esempi riportati, la metodologia adottata per una progettazione in spazi teatrali non convenzionali.
Recupero di abilità manuali, Scenografia sperimentale, Primitivismo, Ricerca artistica, Scultura scenica
Naufragio
Il tratto come identità
Arianna Acanfora
Accademia di Belle Arti di Napoli
L’articolo vuole essere una restituzione dell’esperienza progettuale svolta nell’ambito del progetto scenografico per lo spettacolo Naufragio. Nomi e immagini dal dolore dei migranti, scritto e diretto da Rosario Diana. In particolare si analizza l’importanza della relazione tra identità personale e tratto grafico. L’articolo include un catalogo delle 13 “maschere” realizzate dal team di scenografia per l’allestimento di Naufragio.
Recupero di abilità manuali, Scenografia sperimentale, Primitivismo, Ricerca artistica, Scultura scenica
Naufragio
Tratto, forma e diversità
Simona La Monica
Accademia di Belle Arti di Napoli
In questo articolo si sottolinea l’importanza del ruolo dell’arte, in particolare del teatro, nel celebrare la differenza come valore positivo. L’articolo descrive alcune fasi del lavoro di progettazione, svolto per lo spettacolo Naufragio, Nomi e immagini dal dolore dei migranti, scritto e diretto da Rosario Diana e riassume le fonti di ispirazione a cui abbiamo fatto riferimento durante la progettazione dell’impianto scenografico.
Recupero di abilità manuali, Scenografia sperimentale, Primitivismo, Ricerca artistica, Scultura scenica
Fotografie di scena
Luca Petrucci
Fotografo freelance
Fotografie di scena dell’oratorio da camera Naufragio. Nomi e immagini dal dolore dei migranti.
Migrazioni, Naufragio, Musica elettronica, Improvvisazione, Scenografia
Forme di interazione tra arte e scienza
A proposito di una mostra di science art
Diana Di Girolamo
Storica dell’arte
diana.digirolamo2020@gmail.com
A partire da una recente mostra di science art, l’articolo svolge alcune riflessioni intorno all’intreccio di scienza e arte e alla necessità che esse continuino, o piuttosto riprendano, a dialogare per fornire un contributo sempre più adeguato alle sfide della realtà contemporanea.
Scienza, Arte, Science Art, Marina Iorio, Politica
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