Phytotherapy in the management of African healthcare: Our experience in Benin (West Africa)
DOI:
https://doi.org/10.6093/2724-4393/11767Parole chiave:
Etnobotanica, Fitoterapia, Medicina tradizionale, Africa, BeninAbstract
L’Africa, nota per la sua ampia biodiversità vegetale, rimane il più grande serbatoio di malattie infettive a livello globale, con alti tassi di morbilità e mortalità dovuti a patologie come la tubercolosi, la malaria e l’AIDS. Nonostante la limitata disponibilità di strutture mediche moderne, la medicina tradizionale, in particolare i rimedi erboristici, è fondamentale e serve circa il 90% della popolazione. La Repubblica del Benin, una piccola Nazione dell’Africa occidentale, è un esempio di questo affidamento alla fitoterapia. Questa rassegna analizza come la medicina tradizionale sia integrata nel sistema sanitario del Benin, sottolineando l’ampio uso di piante medicinali per varie malattie locali. Attraverso la nostra esperienza personale presso l’ospedale di Ziniviè “La Croix”, abbiamo registrato l’uso di 41 piante medicinali. Il confronto con altri Paesi africani rivela pratiche fitoterapiche uniche e comuni. Nonostante i vantaggi, l’uso non regolamentato dei farmaci vegetali presenta rischi per la sicurezza, evidenziando la necessità di un’attenta regolamentazione e standardizzazione. Lo studio sottolinea l’importanza di combinare le conoscenze tradizionali con la moderna ricerca scientifica per garantire un uso sicuro ed efficace delle piante medicinali.
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