Phytotherapy in the management of African healthcare: Our experience in Benin (West Africa)

Autori

  • Gianmaria Fabrizio Ferrazzano UNESCO Chair in Health Education and Sustainable Development, Paediatric Dentistry Section, University of Naples “Federico II”, 80138 Naples, Italy
  • Francesca D’Ambrosio Department of Laboratory and Infectious Diseases Sciences, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, 00168 Rome, Italy
  • Silvia Caruso Department of Life, Health and Environmental Sciences, University of L’Aquila, 67100 L’Aquila, Italy
  • Sara Caruso Department of Life, Health and Environmental Sciences, University of L’Aquila, 67100 L’Aquila, Italy
  • Roberto Gatto Department of Life, Health and Environmental Sciences, University of L’Aquila, 67100 L’Aquila, Italy
  • Nunzia Pepe Department of Biology, University of Naples “Federico II”, Naples, Italy
  • Virinder Goyal Department of Pediatric and Preventive Dentistry, Gurunanak Dev Dental College, Patiala 148028, Punjab, India
  • Antonino Pollio Department of Biology, University of Naples “Federico II”, Naples, Italy

DOI:

https://doi.org/10.6093/2724-4393/11767

Parole chiave:

Etnobotanica, Fitoterapia, Medicina tradizionale, Africa, Benin

Abstract

L’Africa, nota per la sua ampia biodiversità vegetale, rimane il più grande serbatoio di malattie infettive a livello globale, con alti tassi di morbilità e mortalità dovuti a patologie come la tubercolosi, la malaria e l’AIDS. Nonostante la limitata disponibilità di strutture mediche moderne, la medicina tradizionale, in particolare i rimedi erboristici, è fondamentale e serve circa il 90% della popolazione. La Repubblica del Benin, una piccola Nazione dell’Africa occidentale, è un esempio di questo affidamento alla fitoterapia. Questa rassegna analizza come la medicina tradizionale sia integrata nel sistema sanitario del Benin, sottolineando l’ampio uso di piante medicinali per varie malattie locali. Attraverso la nostra esperienza personale presso l’ospedale di Ziniviè “La Croix”, abbiamo registrato l’uso di 41 piante medicinali. Il confronto con altri Paesi africani rivela pratiche fitoterapiche uniche e comuni. Nonostante i vantaggi, l’uso non regolamentato dei farmaci vegetali presenta rischi per la sicurezza, evidenziando la necessità di un’attenta regolamentazione e standardizzazione. Lo studio sottolinea l’importanza di combinare le conoscenze tradizionali con la moderna ricerca scientifica per garantire un uso sicuro ed efficace delle piante medicinali.

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Credits della foto: Real Orto Botanico of Naple, Italy, Photo by R. Berasti

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Pubblicato

2025-04-23

Come citare

Ferrazzano, G. F., D’Ambrosio, F., Caruso, S., Caruso, S., Gatto, R., Pepe, N., … Pollio, A. (2025). Phytotherapy in the management of African healthcare: Our experience in Benin (West Africa). BORNH Bulletin of Regional Natural History, 4(3), 29–45. https://doi.org/10.6093/2724-4393/11767

Fascicolo

Sezione

Articoli