Dante politico fiorentino

Autori

  • Giuliano Milani Università degli Studi di Roma “La Sapienza”

DOI:

https://doi.org/10.6092/1593-2214/5153

Parole chiave:

Dante Alighieri, politica, comune, Popolo, arti, Bonifacio VIII, Lapo Saltarelli, Palmieri Altoviti.

Abstract

L’articolo riesamina sistematicamente la documentazione relativa alla carriera politica di Dante a Firenze per cogliere meglio il profilo politico del poeta e l’importanza di questa esperienza nella sua vita. L’impegno politico dantesco appare legato in modo speciale a un gruppo di membri delle arti che provarono a rendere il programma popolare più moderato dopo la fase guidata da Giano Della Bella e che contribuirono alla formazione del partito dei Bianchi. Gli eventi e gli argomenti discussi in quel biennio lasciarono importanti tracce nella sua memoria visibili nella Commedia.

Downloads

Downloads

Pubblicato

2017-05-05

Come citare

Milani, Giuliano. 2017. «Dante Politico Fiorentino». Reti Medievali Rivista 18 (1):511-63. https://doi.org/10.6092/1593-2214/5153.

Fascicolo

Sezione

Saggi in Sezione monografica