Théories et pratiques de la souveraineté

formes et sources du pouvoir

Autori

  • Jean-Marie Martin École française de Rome

DOI:

https://doi.org/10.6092/1590-7937/6301

Parole chiave:

Italia meridionale, Medioevo, secoli 12.-13., Sovranità

Abstract

Per gli uomini del Medioevo la sovranità è concessa da Dio. Il re normanno di Sicilia è un sovrano occidentale, vassallo del papa, ma dispone pure di una burocrazia greca ed araba e si fa rappresentare secondo modelli orientali. Il sovrano adotta un atteggiamento più decisamente occidentale sotto Federico II e in seguito sotto gli Angioini. Il modello della sovranità può essere analizzato tramite la produzione diplomatica e la moneta. In realtà il re di Sicilia punisce severamente il crimen lesae maiestatis, impone la pace pubblica e fornisce al paese un’efficace amministrazione pubblica. Invece, dopo la crisi del Vespro (1282), una grande parte della sovranità passa ai grandi feudatari.

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Pubblicato

2019-12-29

Come citare

Martin, J.-M. (2019). Théories et pratiques de la souveraineté: formes et sources du pouvoir. Schola Salernitana - Annali, 24, 68–80. https://doi.org/10.6092/1590-7937/6301

Fascicolo

Sezione

Seminari Mondi mediterranei e Italia meridionale nel Medioevo