Sulla rivista

Norme editoriali

Gli abstracts inviati per rispondere a una call dovranno essere compresi fra le 700 e le 1000 parole (ca. 4500-7000 caratteri), accompagnati da una bibliografia sintetica, 5 parole chiave e un breve CV. Qualora la proposta venga accettata, l’autore si impegna a scrivere l’articolo proposto osservando scrupolosamente le norme editoriali della rivista. Download.

Processo di peer review e tempi di pubblicazione

I contributi inviati alla redazione di SRSA sono valutati attraverso un processo di double-blind peer review. Per ogni manoscritto, vengono selezionati due revisori anonimi in base alle loro competenze: ogni revisore per proprio conto ha il compito di valutare la qualità, l’originalità e la rilevanza del contributo sottoposto.
Inviando il manoscritto, gli autori accettano il processo di revisione e i relativi esiti. Completata la revisione, la redazione invierà agli autori le valutazioni e la decisione presa in merito alla pubblicazione. Il saggio sarà pubblicato entro un anno dalla data di accettazione. Si sottolinea che la redazione fa uso di software antiplagio per valutare l’originalità dei testi inviati e delle relative citazioni. In caso di plagio, la redazione si riserva di interrompere il processo editoriale e di rifiutare il contributo. SRSA pubblica contributi inediti, precedentemente non pubblicati su riviste o libri, né in altre forme di diffusione.

Norme relative all’Open Access

SRSA pubblica i propri contenuti in open access. La rivista è pubblicata secondo la Creative Commons Attribution-NonCommercial Licence 4.0 (CC-BY-NC).
Questa licenza consente a chiunque il download, riutilizzo, ristampa, modifica, distribuzione e/o copia della versione finale degli articoli, purché senza scopi commerciali. Ogni saggio deve essere correttamente attribuito ai relativi autori. Non sono necessarie ulteriori autorizzazioni da parte degli autori o della redazione della rivista; tuttavia, si richiede gentilmente di informare il comitato di redazione in caso di riuso di un articolo. Gli autori che pubblicano in questa rivista mantengono i propri diritti d’autore.

Indicizzazione e archiviazione

Dalla sua nascita nel 2017 SRSA è stata inserita nell’elenco delle riviste scientifiche ANVUR ai fini dell’Abilitazione Scientifica Nazionale. Dal 2020, la rivista è stata inserita nell’elenco delle riviste di classe A dell’ANVUR (area 08/E2). SRSA è indicizzata nei seguenti database:

  • ACNP – Catalogo italiano dei periodici
  • BASE – Bielefeld Academic Search Engine
  • ERIH PLUS – European Reference Index for the Humanities and the Social Sciences
  • Google Scholar – Academic Search Engine
  • ROAD – Directory of Open Access scholarly Resources
  • ZDB – Zeitschriften Datenbank
  • Worldcat – The world’s largest library catalog

Codice etico

Il codice etico adottato da SRSA si ispira alle direttive COPE (Code of Conduct del Committee on Publication Ethics).
SRSA è una rivista peer-reviewed e segue questo modello per la pubblicazione di articoli scientifici. Tutte le parti coinvolte nella pubblicazione – autore, redazione, revisori e editore – sono consapevoli degli standard etici richiesti e li condividono.

Responsabilità del Direttore responsabile
Il Direttore responsabile adotta tutte le misure ragionevoli per assicurare la qualità del materiale pubblicato su SRSA. Ha il dovere di agire se sospetta cattiva condotta o se rileva abusi da parte degli autori, sia per i documenti pubblicati che per quelli inediti.
Il Direttore responsabile dispone di un sistema per la gestione dei propri conflitti di interesse, nonché quelli di redazione, autori, referees e membri del comitato scientifico e del consiglio editoriale. Segue le linee guida della rivista per la gestione delle comunicazioni, a garanzia di imparzialità.
Il Direttore incoraggia lo studio e l’analisi del processo di peer-review, monitorandolo e vigilando sulla sua correttezza. Garantisce che errori, inesattezze o dichiarazioni fuorvianti siano prontamente corretti e valutati con la debita attenzione: in caso di necessità, saranno pubblicati correzioni, chiarimenti, ritrattazioni e scuse.
Il Direttore responsabile risponderà prontamente a eventuali denunce, reclami e ricorsi che possano essere inviati all’indirizzo direzione.srsa@gmail.com.
Il Direttore responsabile garantisce che gli articoli accettati per la pubblicazione siano pubblicati tempestivamente, rispettando le scadenze prefissate.
Il Direttore responsabile adotta tutte le misure ragionevoli per garantire che il materiale pubblicato sia correttamente archiviato, e che tutti gli articoli siano pubblicati in open access e liberamente disponibili a chiunque.
L’identificazione permanente tramite DOI garantisce il monitoraggio di garanzia e la disponibilità a lungo termine degli articoli.

Responsabilità della redazione
La redazione fornisce agli autori le norme editoriali della rivista, in cui sono riportati i requisiti che i contributi devono soddisfare prima di essere sottoposti a SRSA.
La redazione decide di accettare o rifiutare un articolo sulla base della sua originalità e rilevanza scientifica. I manoscritti sono valutati per il loro contenuto intellettuale, senza distinzione di razza, sesso, orientamento sessuale, credo religioso, origine etnica, cittadinanza o filosofia politica degli autori.
Va comunque specificato che la decisione della redazione si attiene innanzitutto alle disposizioni di legge in materia di plagio, diffamazione e violazione del copyright.
Successivamente l’articolo accettato è sottoposto al giudizio di referee esterni attentamente selezionati e adeguatamente qualificati. La redazione si sforza di garantire che tale processo di peer review sia equo, imparziale e tempestivo.
Il processo di revisione è descritto nella sezione del sito internet dedicata alle informazioni sulla rivista; la redazione è comunque pronta a rispondere di qualsiasi deviazione dalle buone pratiche dovesse verificarsi.
La redazione garantisce la riservatezza del materiale presentato durante tutto il processo di analisi, lavorazione e pubblicazione degli articoli. È altresì garantita la riservatezza di tutti i dati personali e di qualsiasi contenuto scientifico proposto alla redazione.

Responsabilità degli autori
Gli autori sono responsabili degli articoli che presentano, di cui devono garantire l’originalità, consapevoli delle conseguenze di una condotta scorretta.
Gli autori devono sempre esplicitare le proprie fonti, citandole adeguatamente.
Agli autori è richiesto di seguire con attenzione le norme editoriali fornite dalla redazione, garantendo in tal modo l’accuratezza, la completezza e la chiarezza degli articoli, che devono soddisfare gli standard editoriali e tecnici richiesti.

Responsabilità dei referee
Ai referee sono fornite tutte le indicazioni utili per svolgere al meglio i loro compiti, gestendo tutto il processo di valutazione in piena riservatezza.
I referee sono tenuti a comunicare eventuali conflitti di interesse – anche solo potenziali – prima di accettare qualsiasi proposta loro inviata.
I referee sono invitati a valutare innanzitutto l’originalità della proposta, segnalando eventuali casi di plagio o di uso improprio di citazioni: essi sono tenuti a informare la redazione in caso di problemi legati alla proprietà intellettuale e a potenziali violazioni delle relative leggi.
Le politiche editoriali e il codice etico della rivista sottoposti a periodiche verifiche e controlli, vegliando al loro aggiornamento rispetto alle raccomandazioni stabilite dal Consorzio COPE.