Pianificare l'accessibilità. Lecce: un caso-studio

Lecce: uno studio di caso

Autori

DOI:

https://doi.org/10.6093/2723-9608/10311

Parole chiave:

Equità, accessibilità, metodi, partecipazione, disabilità

Abstract

La società moderna è stata caratterizzata dallo sviluppo funzionalista delle città secondo la logica della produzione e del consumo, determinando disagio, frustrazione ed emarginazione, soprattutto delle categorie maggiormente svantaggiate quali disabili, bambini e anziani. A questo fin dagli anni ’70 fanno da contrasto studi e interventi che vanno nella direzione di città giusta, di diritto alla città e in ultimo di città sostenibile. Tali studi constano di riflessioni teoriche a cui hanno fatto e stanno facendo seguito numerose ricerche nell’ambito della partecipazione civica all’edificazione della città e per la riemersione di specifiche categorie sociali, che spesso rimangono invisibili ed escluse dagli spazi vitali dei contesti urbani. L’accessibilità e l’usabilità sono aspetti specifici di questa nuova visione di città, sebbene in Italia si fa ancora fatica a comprendere l’importanza della partecipazione attiva, della collaborazione intersettoriale e tra city users e Amministrazioni locali. Il contributo mette in luce i diversi approcci alla edificazione della città giusta, per poi illustrare le strategie di ricerca-intervento e alcuni risultati ottenuti durante l’esperienza di Lecce con l’elaborazione del piano per l’accessibilità. Nell specifico, si dà risalto all’approccio metodologico, alle fasi e ai soggetti coinvolti nella ricerca, mettendo in luce quei risultati da cui emergono due fattori importanti nell’elaborazione di un piano per l’accessibilità: rendere visibili i vissuti micro della vita quotidiana delle persone con disabilità; puntare a un cambiamento nella cultura e nell’organizzazione delle amministrazioni pubbliche in direzione del paradigma di diritto alla città giusta. I tempi e le differenti attività richieste all’impegno sociologico non hanno permesso tuttavia di completare gli esiti della ricerca, perché, se l’obiettivo a medio termine è stato la consegna di un piano per l’accessibilità, quello a lungo termine, un sistema di raccordo tra amministrazione e fruitori, non ha raggiunto la piena maturazione

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Pubblicato

2023-06-30

Come citare

Gaballo, G. (2023). Pianificare l’accessibilità. Lecce: un caso-studio: Lecce: uno studio di caso. Fuori Luogo. Rivista Di Sociologia Del Territorio, Turismo, Tecnologia, 15(2), 131–143. https://doi.org/10.6093/2723-9608/10311