Sustainable Development and Tourism: the Case of Lanzarote Island in the Light of the 2030 Agenda
DOI:
https://doi.org/10.6093/2723-9608/7994Parole chiave:
sustainability, tourism, agenda2030Abstract
La sostenibilità è un tema la cui importanza è aumentata costantemente negli ultimi decenni, diventando sempre più una priorità che un semplice insieme di buone pratiche. Lo dimostrano le carte e i trattati che sono stati ratificati dalla fine degli anni '80, a partire dal "Rapporto Brundtland"[1] dell'ONU e la sua prima definizione di "sviluppo sostenibile", fino ad oggi, con la "Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile" pubblicata nel 2015: un insieme di 17 obiettivi che tutti i paesi aderenti dovrebbero perseguire per assicurare un futuro sostenibile alle generazioni a venire. Nel frattempo, nel 1995, a Lanzarote, una delle otto isole Canarie, è stata pubblicata la "Carta del turismo sostenibile", in cui si dichiara che il turismo gioca senza dubbio un ruolo chiave nel contribuire alla sostenibilità, poiché può promuovere destinazioni e offrire servizi attenti all'ambiente, all'economia, alla cultura e alla società locali, in altre parole, al "patrimonio". Non è stato un caso che Lanzarote sia stata scelta come culla del turismo sostenibile: sebbene la sua fama si sia diffusa molto più tardi rispetto ad altre isole dell'arcipelago, il suo sviluppo è stato attentamente pianificato, realizzato e gestito per evitare qualsiasi danno alla cultura e al paesaggio locale; è stato grazie alla figura di spicco dell'artista César Manrique e alla sua idea di una rete di siti turistici, i Centri di Arte, Cultura e Turismo (conosciuti anche come CACT), che Lanzarote è diventata un esempio eccezionale di destinazione turistica sostenibile. In questo articolo, esploreremo il caso studio di Lanzarote e dei suoi sette Centri d'Arte, Cultura e Turismo, aperti tra il 1968 e il 1990, con l'intenzione di dimostrare che sono stati un esempio pionieristico di sostenibilità molto prima della pubblicazione del "Rapporto Brundtland" e che lo sono ancora, grazie all'attuale società di gestione. Inoltre, sosterremo la nostra argomentazione considerando i 17 obiettivi dell'"Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile", così come i 12 obiettivi per il turismo sostenibile emessi dal Wto, dimostrando che questa rete di siti turistici ne soddisfa molti, e continua a migliorarsi.