Rome and Naples: differences and similarities between squatting experiences
DOI:
https://doi.org/10.6092/2723-9608/6874Parole chiave:
Occupazioni, Roma, Napoli, movimenti/battaglie per la casa, consolidamentoAbstract
Questo articolo analizza le continuità e le discontinuità nelle esperienze di occupazione a scopo abitativo-residenziale in due casi italiani: Roma e Napoli. L’obiettivo è discutere i significati, le strutture e i principi che emergono dalle due esperienze selezionate le quali appartengono a diverse tradizioni: da una parte, una con storia consolidata, come nel caso di Roma; dall’altra, una esperienza che solo di recente ha conosciuto un processo di consolidamento, come nel caso di Napoli. I casi sono stati affrontati con un approccio comparato di stampo qualitativo che non ha l’intento di inquadrare le due esperienze in quanto modelli finali, piuttosto il fine ultimo è quello di esplorare gli aspetti locali che consentono di comprendere: le differenze tra i tipi di conflitti generati attorno al diritto all’abitare; le coalizioni, le organizzazioni di movimento e, in generale, i movimenti sociali e urbani a Roma e Napoli. Tenendo fissi questi obiettivi, l’articolo che si presenta intende contribuire al dibattito attuale fornendo nuovi spunti ed elementi stimolanti nello studio generale del fenomeno delle occupazioni a scopo abitativo-residenziale.