Emergency (Im)Mobilities. Insights from the Covid-19 Pandemic in Italy
DOI:
https://doi.org/10.6092/2723-9608/7125Parole chiave:
(im)mobilità, emergenza, Covid-19, diritto alla mobilità, politicheAbstract
L’articolo presenta un’analisi esplorativa delle (im)mobilità emerse durante la pandemia da coronavirus (Covid-19) in Italia. Lo scoppio di Covid-19 e le seguenti misure di chiusura delle attività e di distanziamento fisico hanno fortemente colpito società urbane in movimento costringendo all’immobilità alcuni e generando una mobilità rischiosa per altri oppure un movimento senza mobilità. Gli autori si concentrano sul ruolo svolto dai regimi di mobilità e dalla governance delle mobilità di emergenza nell’influenzare la motilità e la mobilità delle popolazioni. Lo scopo è quello di evidenziare i cambiamenti e le disuguaglianze causate da queste mobilità di emergenza e raccogliere informazioni che possono essere la base per riflettere e pianificare la mobilità urbana del futuro. Nella prima sezione, le nozioni di mobilities, regime di mobilità e mobilità di emergenza saranno brevemente riviste al fine di raccogliere spunti teorici utili per orientare l’esplorazione empirica. Nella seconda sezione verranno presentati i principali risultati dell’esplorazione empirica. Innanzitutto, l'attenzione è rivolta ai cambiamenti nei comportamenti di mobilità durante la pandemia. Quindi, l'attenzione sarà focalizzata sull’iniquità delle (im)mobilità emerse durante il periodo della pandemia. Infine, sulla base dei risultati, verrà discussa la questione del diritto alla (im)mobilità a lungo termine e in diversi territori e città.