Giuseppe Bonaccorso, Borromini ultimo atto. La casa, il suicidio, l’eredità, 2024

Autori

  • Marco Capponi Università Iuav di Venezia

DOI:

https://doi.org/10.6093/2532-2699/12500

Parole chiave:

Francesco Borromini, biografia

Abstract

Recensione del libro di Giuseppe Bonaccorso, Borromini ultimo atto. La casa, il suicidio, l’eredità (Campisano Editore, 2024).

Biografia autore

Marco Capponi, Università Iuav di Venezia

Marco Capponi (Macerata, 1987), architetto e dottore di ricerca in storia dell’architettura, è attualmente docente a contratto e assegnista presso l’Università Iuav di Venezia nell’ambito del progetto PRIN “BATH: Being Architects, Teaching History/Architetti che insegnano storia. Il contributo italiano a una nuova storia dell’architettura: Zevi, Bruschi e Tafuri”. Si occupa di committenza architettonica teatina tra Cinque e Seicento, con particolare attenzione alla produzione grafica dei membri dell’ordine, e del rapporto tra l’attività didattica e quella scientifica di Manfredo Tafuri ricorrendo anche alla storia orale e alle sue metodologie. Ha vinto i premi “Benedetto Gravagnuolo” (2014) e “Alvise Trincanato” (2022).

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Pubblicato

2025-07-25

Come citare

Capponi, M. (2025). Giuseppe Bonaccorso, Borromini ultimo atto. La casa, il suicidio, l’eredità, 2024. Studi E Ricerche Di Storia dell’architettura, 1(17), 221–223. https://doi.org/10.6093/2532-2699/12500

Fascicolo

Sezione

Recensioni